04 Mag Il carnevale
Quello del Carnevale è il principale appuntamento annuale oltre che la più longeva, sentita e popolare manifestazione laica di Massafra. Nata goliardicamente nei primissimi anni 50 del Novecento, è un evento atipico rispetto alle analoghe celebrazioni che hanno luogo in altre parti d’Italia. Una miscellanea vincente tra coinvolgenti manifestazioni carnascialesche e imponenti sfilate di carri allegorici. Grandi opere in cartapesta e migliaia di figuranti che si fondono tutt’uno con decine di migliaia di persone, seguendo il motto della manifestazione, che recita: tutti protagonisti, nessuno spettatore.
Quando nel 1952 il Carnevale divenne una istituzione i vestiti delle maschere divennero più elaborati e complessi fino all’exploit degli anni 80, che contarono numerosissimi gruppi mascherati. Le maschere ufficiali del Carnevale di Massafra sono Gibergallo e Lu Pagghiùsë.
Il primo è un allegro pagliaccio vestito con un frac nero e un gallo al guinzaglio, il secondo è lo stereotipo del contadino massafrese, con al seguito una bisaccia e una cupa cupa. Nel novembre 2008, il consiglio comunale deliberò che entrambi i personaggi fossero riconosciuti come maschere ufficiali del Carnevale massafrese.
Tradizionali e frequentatissime, le sfilate dei carri allegorici uniscono al fascino dell’arte dei maestri cartapestai e delle loro grandi macchine colorate – monumenti colossali che sfiorano i 20 metri di altezza – la coinvolgente euforia di quanti vi partecipano.
Oggi il Carnevale di Massafra si svolge attraverso le vie principali, da corso Roma a Piazza Vittorio Emanuele, ed ha sempre quel carattere coinvolgente. Se volete programmare un soggiorno qui, questa potrebbe essere l’occasione migliore.