DOLCI TRADIZIONALI PASQUALI
In Puglia non è Pasqua senza la scarcella. Un fantasioso grosso biscotto fatto di pasta intrecciata che può assumere le forme più svariate (cestini, conigli, colombe, …). La sua particolarità è però la presenza di uova sode incorporate alla treccia. Secondo la tradizione, il dolce…
In Puglia non è Pasqua senza la scarcella. Un fantasioso grosso biscotto fatto di pasta intrecciata che può assumere le forme più svariate (cestini, conigli, colombe, …). La sua particolarità è però la presenza di uova sode incorporate alla treccia.
Secondo la tradizione, il dolce simboleggia la liberazione dal peccato originale. Successivamente i primi Cristiani avrebbero associato questa tradizione alla Rinascita di Cristo: l’uovo è diventato così simbolo di rinascita e quindi di Resurrezione.
Per mangiare la scarcella, le uova vanno appunto “scarcerate” dall’intreccio di pasta! Questo forse, spiegherebbe il suo nome, che in dialetto si pronuncia “scarcedd”.
Con il laboratorio delle “Scarcedd” scopri i segreti del tradizionale dolce Pasquale.
- Prenotazione obbligatoria da effettuarsi 7 giorni prima
- Il laboratorio si svolge con numero minimo di partecipanti n. 10
- Durata : 2 h circa
- Costo: il costo del servizio è variabile rispetto al numero dei partecipanti.